Stai organizzando il tuo viaggio a Cagliari e vuoi sapere cosa devi assolutamente vedere? Eccomi: cagliaritana DOC, ti suggerisco le 3 mete imperdibili in città (con suggerimenti su attrazioni ed esperienze).
Tempo di lettura: caffè lungo 
Cagliari è il capoluogo della Sardegna: un gioiellino sorto su sette colli che si affaccia sul mare, passando per le saline. Uno spettacolo per gli occhi e per il cuore.
Cagliari è la città a misura d’uomo perfetta per un weekend lungo che coniughi cultura e natura. Ti consiglio di prenotare il tuo viaggio a Cagliari in autunno o primavera, per godere di tutte le sue attrazioni in un clima mite e senza la calca della stagione estiva.
Le 3 mete imperdibili che propongo per un viaggio a Cagliari si adattano sia a una toccata e fuga sia a un soggiorno più lungo, grazie alle esperienze che ho selezionato e con cui puoi arricchire ogni tappa.
Poetto
Questa meta non è la prima della lista per caso.
8 chilometri di litorale a 10 minuti dal centro della città. Il lungomare Poetto è davvero una chicca: ci trovi un mare cristallino che puoi ammirare su un’ampia distesa di sabbia oppure seduto a uno degli innumerevoli chioschi di legno, situati tra la spiaggia e la pista pedonale e ciclabile.
Volgendo lo sguardo verso est, avrai il promontorio della Sella del Diavolo sullo sfondo, da guardare a distanza ravvicinata e con un caffè in mano dal porticciolo turistico di Marina Piccola, situato proprio ai suoi piedi: ti trovi alla “prima fermata” del Poetto; così si identificano a Cagliari le varie tratte del lungomare, da quando vi si fermava il tram.
Il Poetto è proprio la meta di tutti, dagli sportivi alle famiglie, fino agli appassionati di trekking.



Cosa fare e vedere in zona Poetto per arricchire il tuo soggiorno:
- Escursione in SUP. Al Poetto ci sono varie strutture in cui noleggiare un SUP o prenotare un tour per andare alla scoperta della costa da una prospettiva diversa.
- Trekking alla Sella del Diavolo. Cerchi una vista mozzafiato sul golfo e sulla laguna di Cagliari? Il trekking alla Sella del Diavolo, partendo da Marina Piccola o da Calamosca (altra zona stupenda che ti consiglio di visitare), è un percorso di media difficoltà in cui incontrerai la Torre del Poetto e, in cima, un piccolo rifugio con tavoli e panche in cui fare una pausa relax.
- Pedalata al Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline. Fino al 1985 vi si estraeva il sale; ora è un sito di 1600 ettari ricco di avifauna, nonché il più importante del Mediterraneo per la nidificazione dei fenicotteri (è un’ottima area per praticare il birdwatching). Puoi noleggiare una bici on site ed esplorare la varietà di bacini d’acqua dolce o salata che si susseguono lungo il percorso.
- Panino dal “caddozzone”. Il caddozzone è un’istituzione in città. Non è il solito “paninaro sporcaccione”, non per i cagliaritani, almeno. Qui il pane è una morbida e lunga francesina, che viene piastrato dopo la farcitura per renderlo croccante; se vuoi fare il local, chiedi un “cavallo completo” o un “wurstel e cipolla completo”. Consiglio: vacci affamato.
Bastione di Saint Remy
Ho scelto questo monumento perché è uno snodo centrale durante una visita a Cagliari, nonché uno dei suoi simboli. Divide il quartiere Castello dal quartiere di Villanova, e si affaccia sulle vie dello shopping. Dalla sua terrazza, a 24 metri d’altezza, potrai godere di un’altra vista panoramica sulla città.



Cosa fare e vedere in zona Bastione per arricchire il tuo soggiorno:
- Esplorazione del quartiere Castello. È il cuore antico di Cagliari. Le sue stradine strette e le luci calde ti catapulteranno nel passato. Ti consiglio di salire sulle due torri erette dai pisani a difesa della città – Torre di San Pancrazio e Torre dell’Elefante -, e di visitare la Cattedrale di Santa Maria e il Palazzo Regio. Ti suggerisco un’altra vista sulla città, stavolta dalle mura che costeggiano la passeggiata di Viale Buoncammino, recentemente riqualificata.
- Passeggiata nelle vie dello shopping. Dal Bastione in Piazza Costituzione, puoi accedere alle vie Manno e Garibaldi, le vie dei negozi, che nel weekend si affollano di persone intente a guardare le vetrine. Non farti abbagliare da manichini e gioielli, però, perché entrando nelle stradine del quartiere Villanova scoprirai un’altra dimensione, fatta di casette basse, piante e fiori, colori e decorazioni. Non ti anticipo altro!
- Aperitivo: Piazza Yenne, Corso Vittorio Emanuele o con vista in via Santa Croce. E che fai, non te le mangi due cosette dopo aver camminato? Dalle vie delle shopping si arriva facilmente all’iconica Piazza Yenne e al Corso Vittorio Emanuele, che è pedonale (si trovano nel quartiere Stampace). C’è l’imbarazzo della scelta per l’aperitivo, tra taglieri con prodotti tipici e localini in cui stuzzicare i piatti della tradizione (ti consiglio di assaggiare il pani frattau come piatto unico e la seada come dolce). In via Santa Croce, invece, (quartiere Castello) potrai bere un drink assistendo a una vista a perdifiato che arriva fino al porto: qui tutti scattano foto affacciati dall’omonimo bastione; vacci al tramonto e dimmi com’è.
Mercato civico di San Benedetto
C’è qualcosa di più local di un mercato? Bada bene: non è una meta turistica, ma un mercato cittadino nudo e crudo, quindi non aspettarti tavoli e sedie su cui consumare i cibi e preparati al chiasso delle compravendite tipico di questi luoghi.
8000 metri quadri distribuiti su due piani, ospita 300 espositori tra pane, frutta, verdura, carne, pesce, formaggi e dolci: è uno dei più grandi mercati coperti d’Europa.
Ascolta i suoi suoni, perditi tra i suoi odori, e non uscire a mani vuote: non è un consiglio, è un obbligo!
Queste 3 mete imperdibili per il tuo viaggio a Cagliari sono solo un abbondante assaggio di quello che la città ha da offrire, ma un ottimo punto di partenza per portarti a casa immagini ed esperienze da ricordare.
Sei mai stato a Cagliari? Chissà, magari ci beccheremo in giro per la città in una delle mie rimpatriate 🙂
Foto di Bruno Murru, autore di Cagliari Pittoresca (anche mio padre).
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