Viaggiare spendendo poco e godendo a pieno dell’esperienza è possibile. Vediamo come fare con i consigli di Dennis Milello, viaggiatore esperto.
Tempo di lettura: caffè lungo 
Cari amanti dei viaggi, questo è un articolo da leggere, stampare e condividere con altri viaggiatori.
Ho incontrato un giovane ma esperto viaggiatore, Dennis Milello, brindisino “con la testa tra le nuvole”. Sì, perché a soli trent’anni ha già messo piede in tutti i continenti a eccezione dell’Oceania, che visiterà a maggio approdando in Australia.
46 Paesi e circa 300 città visitate, con una media di 12/15 viaggi all’anno e una grande passione per la geografia:
Mi rendo conto che mi manca ancora tantissimo da vedere.
A Brindisi è un commercial dispatcher per un’azienda che si occupa di trasporto del gas, mentre nel resto del globo è un ragazzo zaino in spalla: accorpando i turni di lavoro, riesce a ottenere giorni liberi consecutivi per partire, per lo più in solitaria.
La sua è una scelta dettata sia dalla rarità di ritrovarsi con qualcun altro che abbracci in tutto e per tutto la sua idea di viaggio e le tappe e attività che ha in programma, sia dalle opportunità che il solo travel offre; lo definisce “un mood” che ogni viaggiatore dovrebbe provare, perché spinge ad aprirsi agli altri e a fare esperienze che in compagnia non prenderesti in considerazione; un’immersione nella cultura locale e nei suoi usi, in cui è più facile farsi degli amici, e come succede a lui costruire pian piano una rete di anime affini senza limiti geografici.
Qual è, quindi, la tua idea di viaggio?
Il viaggio non è la vacanza. La vacanza serve a staccare, non pensare, fare itinerari turistici, non ci sono spirito di conoscenza e intraprendenza. In viaggio, invece, incontro la gente del posto, ci parlo e capita che mi invitino a casa loro. 
Mentre in vacanza sei “chiuso” e non cerchi di aprirti, il viaggio ti permette di aprire gli orizzonti e di trovare le risorse per vedere le cose in modo diverso. Il viaggio è quindi uno sforzo. Personalmente non mi cullo sull’apparenza: voglio vedere il profondo. Viaggio per conoscere, non per riposarmi.

Prima di passare a tutte le dritte per viaggiare low cost in modo efficiente e immersivo, Dennis ti segnala il sito della Farnesina “Viaggiare Sicuri“, la Bibbia del viaggiatore per informarsi su importanti variabili di un Paese quali i requisiti di ingresso, la sicurezza, le vaccinazioni necessarie e la presenza di un’ambasciata italiana, per citarne alcune.
Stiamo per entrare nel vivo dell’articolo, che sarà diviso in sezioni per facilitarti la lettura.
Un’ultima domanda al mio ospite per comprendere a pieno la sua filosofia di viaggio: è una domanda che giro anche a te che leggi, per aiutarti a selezionare, tra le dritte che seguono, solo quelle che meglio si adattano alla tua personale idea di viaggio 🙂
C’è qualcosa per cui non scendi a compromessi e non badi a spese?
Sì, non bado a spese per fare esperienze uniche che non potrei fare in altre parti del mondo. Per esempio, l’aurora boreale vista dagli igloo in Lapponia: per una notte ho speso 400 euro. 
In quanto a compromessi, quando visito regioni ampie come le Hawaii o la California preferisco affittare una macchina, perché se i mezzi non sono efficienti, veloci e comodi, perdo tempo e non riesco a vedere tutto quel che vorrei.


Come e dove cercare il volo
Questo è un periodo storico favorevole per viaggiare, in Europa ci si sposta con niente!
- Usa Skyscanner come motore di ricerca per trovare i voli di tuo interesse, impostando i parametri di riferimento, oppure fatti ispirare indicando solo l’aeroporto di partenza. Se il periodo è flessibile, filtra per mese e osserva quali destinazioni e date sono più convenienti.
- Evita però di acquistare i voli sui siti di comparazione: prenota sempre e solo sul sito della compagnia aerea per godere delle garanzie.
- Prima di verificare il prezzo di un volo, cancella i cookie del browser o apri una finestra di navigazione in incognito: alcuni siti memorizzano le ricerche e aumentano il prezzo di ciò che ti interessa.
- Secret Flying è uno “scrematore” di Skyscanner: ti propone le opzioni più convenienti in base ai parametri della tua ricerca.
Come risparmiare sul bagaglio
- Elimina il supplemento per il trolley optando per uno zaino, uno buono! Dennis consiglia Eastpak e Quechua, con un volume tra i 40 e i 50 litri. Con una buona organizzazione, è possibile farci stare di tutto (Dennis in Cile ha affrontato senza problemi tre fasce climatiche diverse: il deserto, la fredda Patagonia e la foresta pluviale!).
Quando prenotare il volo
- Voli nazionali ed europei a corto raggio: tra le 4 e le 6 settimane prima.
- Voli a lungo raggio: dai 4 ai 6 mesi prima.
- Non prenotare durante il weekend.
Come capire se il prezzo del volo è buono (andata + ritorno)
- Volo nazionale ed europeo: fino a 100 euro.
- Volo verso gli USA: fino a 400 euro con scalo, 500 per il diretto.
- Volo verso l’Asia e il Sudamerica: fino a 600 euro.
- Volo verso l’Oceania: fino a 900 euro.
L’importanza dell’assicurazione di viaggio
L’assicurazione di viaggio è la protezione per chi viaggia all’estero, soprattutto in caso di malattia o incidenti, ma anche per risolvere imprevisti di minore entità.
Dennis consiglia di optare per un’assicurazione di viaggio annuale; la sua è la Columbus: con 140 euro all’anno – più o meno quanto gli costerebbe assicurare 2/3 viaggi singolarmente – è coperto in tutto il mondo.
Dove alloggiare e come cercare l’alloggio
- Cerca l’alloggio su Booking ponendo il focus su posizione e recensioni.
- Se viaggi con più persone, usa Airbnb e opta per un appartamento per dividere la spesa.
- In ostello si risparmia e si fa amicizia, e soprattutto in posti come la Gran Bretagna e gli USA conviene prediligerlo, ma in luoghi come la Thailandia, per esempio, ci si può permettere anche un hotel a 4/5 stelle, perché i prezzi sono decisamente più bassi. Dennis è stato all’Hilton in Giordania con 50 euro a notte: un’esperienza di lusso a un costo abbordabilissimo.
- Per le tappe imprescindibili, prenota prima i vari alloggi; per le tappe ulteriori che dovessero sorgere durante un viaggio itinerante, invece, puoi anche cercare alloggio in loco: non rischi di restare per strada se hai studiato in precedenza la zona.
Lo studio prima del viaggio è fondamentale, soprattutto su blog e canali online di viaggiatori; in base alle fonti creo l’itinerario, scelgo gli alloggi, organizzo gli spostamenti, ecc. Copiare!
Come spostarsi in viaggio
- In città, opta per i mezzi pubblici a disposizione: metro, autobus, bicicletta, monopattino.
- Le app da scaricare: Uber e Bolt per i tragitti in auto; Lime, Helbiz e Tier per i monopattini.
- Per viaggi on the road o itineranti, soprattutto in zone rurali, noleggia un’auto: il costo medio giornaliero è di massimo 30 euro. Dennis consiglia il sito Rentalcars.
- Stipula sempre un’assicurazione per l’auto a noleggio: il costo si aggira sui 20 euro giornalieri.
- In zone dove il noleggio dell’auto è più costoso, come gli USA, opta per un car sharing senza proprietario: Kayak e Turo sono i siti consigliati.
Come navigare online all’estero
Dal 2017 all’interno dell’Unione Europea puoi utilizzare la tua offerta dati, quindi non ci sono problemi. Al di fuori, invece, ci sono grossi problemi! Il roaming è carissimo e può costarti anche 100 euro al giorno.
- Con l’app Airalo puoi creare una eSIM (SIM virtuale) per navigare ovunque nel mondo: dall’interfaccia principale selezioni il Paese e scegli tra le offerte dati quella che fa al caso tuo. Il costo è pressoché quello dell’acquisto di una SIM in loco, ma risparmi tempo e scocciature.
Trovare le esperienze di viaggio e risparmiare tempo e soldi
- Visita il sito Get Your Guide: filtrando per luogo, scopri le attività e i posti disponibili (per escursioni, visite guidate, musei ecc.) e prenota online.
- In città, generalmente esistono dei pacchetti chiamati “city pass“, acquistabili online o sul posto: con un prezzo fisso decisamente conveniente, hai accesso a un tot di attività prestabilite, come per esempio la visita delle maggiori attrazioni turistiche e l’entrata in musei, acquari o parchi.
- Approfitta del “free walking tour“, un servizio gratuito che, per esempio, gli ostelli offrono quasi sempre; una guida locale accompagna un gruppo di persone in giro per la città, mostrandola e raccontandola come solo un abitante può fare: non sei costretto a farlo, ma puoi lasciare una mancia.
Dove mangiare in viaggio
No McDonald’s e italiano!
Dennis ci tiene a ribadire che il concetto di viaggio per conoscere comprende anche il cibo 🙂
- Per evitare fregature e assaggiare i veri piatti tipici, consulta i blog di viaggio e chiedi agli abitanti del luogo dove vanno loro a mangiare.
- Okay ai ristoranti di fascia alta in zone e Paesi dove mangiare costa poco; nelle grandi città, invece, opta per il cibo di strada (camioncini, chioschi, ecc.): risparmi e mangi come i locals. Alle Hawaii, per esempio, sono ottime le poke.

Siamo arrivati alla fine di questo viaggio 😛
Ringrazio Dennis per la sua disponibilità e per le preziose dritte che ha condiviso con noi; tu che leggi, hai altri consigli utili da condividere qui?
Se sei appassionato di viaggi, segui Dennis sul suo profilo Instagram, perché oltre all’Australia ha in programma viaggi ad Amsterdam, Slovenia, Israele, Montenegro, Kosovo e Macedonia!
